| Chi vince X Factor va a Sanremo Ma è meglio arrivare secondi
Una specie di rivincita. Se la vuole prendere “X Factor” e, più in generale, la Rai. Come tutti sanno all’ultimo Sanremo ha trionfato Marco Carta, vincitore di “Amici” (Canale 5), il talent show rivale a quello di Francesco Facchinetti. Un grande colpo d’immagine per Mediaset. Quest’anno, per la terza edizione messa in piedi in tempi record dalla Magnolia, la trovata è quella di spedire il vincitore di “X Factor” direttamente tra i Big festivalieri. Anche perché la Rai non vuole più personaggi della concorrenza sul suo palco più luccicante. Ovviamente la speranza è che neo promosso cantante salga sul gradino più altro del podio.
idea della clerici L’idea di Antonella Clerici, conduttrice di Sanremo, e del direttore artistico Gianmarco Mazzi ha trovato tutti d’accordo. E ci mancherebbe. Per il programma di Facchinetti è un attestato di credibilità, per Sanremo una mossa per catturare i giovani. Bisogna ancora dimostrare, però, che vincere “X Factor” (come Sanremo) sia davvero una fortuna, visto che sia gli Aram Quartet (prima edizione) che Matteo Beccucci (seconda) non hanno lasciato un segno tangibile del loro passaggio, cosa che invece hanno fatto altri che si sono piazzati indietro in classifica. Come Giusy Ferreri, Noemi (non quella di Silvio) e i Bastard Sons of Dioniso.
In ogni caso stasera si riparte. Ore 21. La Rai crede tanto in “X Factor” che lo ripropone due volte l’anno. Come, d’altra parte, Canale 5 fa con il “Grande Fratello”, che non abbiamo fatto in tempo a digerire che subito tornerà nelle nostre tavole (a ottobre). Dopo la partenza di giovedì, Facchinetti si sposterà al mercoledì sera, per dodici settimane. Con lui parte ufficialmente la stagione televisiva. Quella vera. Su Canale 5 c’è la Champions, su Raidue la partita tra i cantanti divisi in tre gruppi, capitanati da altrettanti giudici. Claudia Mori, Mara Maionchi e Mara Maionchi. La matrona Claudia, giudice degli Over 24, ha accettato di di sostituire Simona Ventura e la sua presenza ha cambiato alcune dinamiche.
i tre giudici A cominciare dal day time del programma, quello che mostra i provini ai cantanti. Con gli occhiali scuri che inforca quando deve dire qualcosa di cattivo (cioè quasi sempre), con il tormentone «non hai la grana vocale» che ha preso il posto del venturesco «diamante grezzo», col panama bianco perennemente in testa, tanto per non far dimenticare che è la moglie del Molleggiato, la Mori sta oscurando non poco l’altra signora della trasmissione, Mara Maionchi, giudice della categoria “gruppi”. La prima gioca sull’antipatia, la seconda sulla simpatia. Claudia spiega che a “X Factor” punterà sulla serietà e se la prende con le donne che si rifanno per andare in tv: «Non amo chi si rifà occhi, bocca e seno». Morgan è sempre Morgan. È la guida spirituale della categoria Under 24 e ha scelto una concorrente con evidenti problemi di peso per scovare la Susan Boyle italiana, la bruttina che trova il successo, perché «l’estetica non ha logica e la logica non ha estetica». Però, andando contro a quell’estetica che lui ricerca con fervore (le giacche vistose, il trucco glam, la pettinatura «a metà strada tra la Montalcini e Ferruccio De Bortoli»), ha deciso di cambiare il nome di un suo cantante, da Silvio a Silver, non per motivi politici, ma perché «il nome Silvio è timido mentre Silver è più aggressivo».
la bretella di mike Capitan Facchinetti è sempre il padrone di casa. Secondo il produttore Giorgio Gori è «quello che è cresciuto di più». Rinfrancato da un mese di mare e discoteche di Ibiza, l’ex Dj Francesco avrà anche l’onore di ospitare papà Roby Facchinetti e i Pooh in collegamento dall’ultimo tour. Facchinetti ha un pensiero per Mike Bongiorno, che è stato suo ospite a “X Factor” e partner in alcuni spot. Racconta l’aneddoto delle bretelle. Mike, incontrandolo per la prima volta, criticò il suo modo di indossare le bretelle. «Io seguii i suoi consigli», ricorda Francesco, «e una settimana dopo Mike mi inviò una lettera, complimentandosi per la mia eleganza». Mike aveva designato il giovane Francesco come un suo possibile erede. Dopo Gerry Scotti, ovviamente.
|